Brevi appunti di mistica.
Durante tutto il corso di sacra Teologia, mentre si trattano diverse materie fondamentali e secondarie, per una completa formazione sacerdotale, non si insegna la mistica.A Roma si tiene qualche corso particolare, ma sono pochi quelli che lo frequentano. Di conseguenza, pur con le debite eccezioni, molti sacerdoti sono completamente digiuni di questa materia e questo spiega perché tanti si dimostrino indifferenti o addirittura ostili davanti a certi fenomeni.
- Per salvarsi basta la Rivelazione e il Magistero della Chiesa, dicono. Tutto il resto non è di fede, è pura illusione.
- Amare Dio e il prossimo! Qui c'è tutto il Cristianesimo; non occorre altro!
- Dio ci liberi dai visionari, gente esaltata e dalla fantasia malata!
- Non abbiamo tempo da perdere con tutti quelli che hanno visioni a ogni piè sospinto! -
Frasi come queste se ne sentono un po' dovunque.
La Chiesa, pur affermando che la Rivelazione è terminata con gli Apostoli, ne mettendo come articolo di fede quello che Dio si degna manifestare a persone private, non ha tuttavia mai disprezzato i fenomeni mistici, anzi li ha sempre sottoposti ad esame (purtroppo non sempre dappertutto).
Anche attualmente si stanno esaminando da parte dei competenti tribunali due figure di mistiche, la portoghese Alexandrina e l'italiana Lucia Mangano, morta solo da pochi anni, i cui fenomeni mistici hanno già riempito parecchi volumi e sulle cui virtù nessuno osa avanzare alcun dubbio.
Pertanto chi si schiera contro la mistica, è in errore; dimostra per lo meno di non conoscerla.