Quando noi parliamo di Apparizione, dobbiamo capire che essa è la risposta a quello che è un Progetto già iniziato dal Signore, un Progetto che evidentemente rischia di degenerare oppure di non realizzarsi, perché la nostra vita non è vissuta bene. Così vale per la vita della Chiesa, per la vita delle nazioni, per la vita di questa povera umanità.
Oggi la Passione di Cristo, il sangue dei martiri ci aiutano a capire da dove veniamo, chi siamo e dove dobbiamo andare.
Gesù dice a Manduria: “Questa è l’incertezza che si pone come un vero
bastone d’inciampo alle giovani generazioni”. L’atto sublime del Suo
Amore e la Sua Misericordia si propone, ma non si impone.
Con
le Sue Apparizioni la Madonna è venuta per “ricucire” questa storia con
tanta amorevole pazienza e sta riannodando questa grande “rete” nel
mondo, con cui Ella vuole tirare dentro tutti. Chi sono i nodi di queste
piccole reti? Le anime Eucaristiche.
Nessuno
ci può più salvare, niente ci salverà dalla nostra catastrofe. Oggi il
demonio esce dal mare con il suo drago per farci a fette tutti quanti,
perché non preghiamo, non speriamo e siamo attaccati soltanto alle
misere “malattie” che ci vengono per la nostra “salvezza”… Per amare
Gesù dobbiamo dividere con Lui anche questo aspetto, che in fondo ci
“cresce”. Vuoi seguire Gesù? Che sei disposto a darGli?
Guardiamoci
intorno: quante chiese si stanno chiudendo! Sono realtà che ci fanno
capire quanto non siamo disposti a metterci in discussione. Decidiamoci,
fratelli, perché qua la Chiesa è in mano ai laici: ognuno testimoni
secondo l’ardore che Gesù gli ha dato.
L’umanità
se ne sta andando allo sfascio completo, ma quel che è peggio non è
l’umanità in quanto tale, è il trasferimento a queste giovani
generazioni, perché nei luoghi di aggregazione (università, scuole…)
Cristo è stato depennato totalmente. Per continuare ad essere dei fedeli
o per scoprire di esserlo, dobbiamo dare il nostro contributo. Per
seguire Gesù non basta soltanto recarci in chiesa a farGli il salutino.
Nasce anche da una forma di vita adeguata, quindi la conversione.
Dio
dice: “In quei giorni con i loro abomini e con le loro iniquità si
saranno condannati fino alle generazioni delle generazioni.” Sono già
“questi” i giorni in cui siamo interpellati direttamente a fare la
nostra parte. La Madonna dice: “Cerco adoratori, perché Gesù non ha dove
posare il capo. Però mi rendo conto, cari figli, che siete molto
ammalati”.
I
benefici di accogliere la Madonna nelle case con i Focolari sono
questi: anzitutto si evitano i divorzi già proclamati, i malati
guariscono. “In quei giorni, dice la Madonna, Io sarò come fiammella
dentro le famiglie a illuminare i loro passi e la loro meditazione su
cosa fare l’indomani”. Inoltre dice: “Dopo che Mi avranno proclamata con
il 5° dogma (Avvocata Mediatrice e Corredentrice), Io inizierò il Mio
Trionfo con l’armata delle anime Eucaristiche”. Ella ha promesso che il
Trionfo del Suo Cuore Immacolato sarà coincidente col regno del Trionfo
del Cuore Eucaristico di Gesù, cioè in quei giorni tutto si sovvertirà,
perché giorno dopo giorno quello che è marcio sta uscendo alla luce.
Come
possiamo aiutare la nostra Chiesa? Sta per elevarsi una delle più
tremende persecuzioni anche dal di dentro! Mentre stiamo a preoccuparci
per le nostre famiglie, il demonio ha preparato pure quelle situazioni,
perché nella fomentazione di tutte queste situazioni l’uomo sia esausto e
crolli definitivamente davanti a questa prospettiva nefasta. Come
facciamo ad andare verso questi momenti se non ci siamo esercitati prima
del momento della prova?
Per
liberare l’eterno Prigioniero e riempire le chiese e i seminari, noi
dobbiamo fare pulizia. Quali sono gli strumenti per pulire? Ginocchia,
preghiera e digiuno. Quando digiuno, quando compio quell’atto di
misericordia, quando smetto di essere ipocrita e cerco di non mettermi
in testa pensieri di arroganza, questo senso di umiltà distrugge il
demonio ed esalta in te noi parte migliore della tua vocazione.
Gesù
dice: “Se tu sei disposto a perdere qualcosa per Me, Io arricchirò la
tua esistenza familiare, in casa e sul lavoro di cose che neppure
immagini”. E’ questa la dimensione che la Chiesa del futuro aspetta.
Tutti i cristiani devono sapere che seguire Gesù vuol dire andare
incontro ad una “perdita”.
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