“Desidero che venga edificata una Cappella in onore delle Mie visite sulla terra” (17.5.1993)
È
così che la Vergine dell’Eucaristia si rivolge, nel lontano 1993, al suo
strumento Debora che, con filiale obbedienza si prodigava prontamente a porre
le fondamenta della futura costruzione.
Dopo
peripezie burocratiche, sofferenze morali, il desiderio della Vergine Santa è
stato esaudito. Veniva eretta così una piccola Cappella che negli anni a venire
sarebbe diventata luogo di pellegrinaggio di molte anime provenienti da molte
parti del mondo ove la Vergine Santa, fedele alle Sue promesse, avrebbe
ridonato la vita agli ammalati nel corpo e nello spirito.
“Nessuna anima, che giunge al Mio
Focolare, tornerà nella propria casa come vi era entrata piena di disperazione
e profonda aridità” (23.11.1998)
“In questo luogo Dio ha poggiato la Sua
Misericordia. Folle si raduneranno e coloro che verranno con fede troveranno la
loro fonte di grazia. Se crederete in Me, in questo luogo fioriranno le
conversioni più dure” (13.5.1993)
Ma
nel corso degli anni la Cappella è stata più volte minacciata di essere
abbattuta a causa di un cavillo burocratico ma grazie al sacrificio anche
economico di migliaia di fedeli, “la casa della Vergine dell’Eucaristia” è
stata “liberata” da questo grave pericolo. Ma solo dopo molti anni e battaglie
legali, è stato rilasciato l’attestazione dell’avvenuta “sanificazione” che ha
permesso di iniziare finalmente i lavori di ristrutturazione della Celeste
Verdura che nel frattempo mostrava i segni del tempo…
Dalla
cartina topografica del terreno che interessa il luogo dell’Apparizione, emerge
un dato importante: l’appezzamento di terra sembra avere la forma di una
“scarpa” quasi a voler indicare quel “tallone” che schiaccerà la testa al
dragone. In più il luogo geografico di Manduria si trova proprio nel calcagno
dello stivale italiano.
Vogliamo
però soffermarci un momento. Fino ad ora abbiamo raccontato puramente la parte
“materiale e visibile” dell’Opera di Maria, Vergine dell’Eucaristia, ma una
domanda nasce spontanea: “perché proprio adesso questo nuovo progetto? Perché
si è dovuti passare prima da innumerevoli sofferenze prima che tutto fosse
compiuto?”
Per
dare una risposta occorre guardare all’aspetto teo-escatologico dell’intera
mariofania di Manduria.
La
Riparazione Eucaristica è il fulcro di tutto il Messaggio, basta osservare
l’iconografia con la quale la Vergine Santa si presenta.
La
Vergine dell’Eucaristia, nel corso degli anni, ha richiamato le anime a
ritrovare Gesù specialmente nel Sacrificio Eucaristico ove Egli è maggiormente
abbandonato. Ci ha “avvertiti” dei tempi che avremmo vissuto a causa
dell’ostinazione dell’uomo a vivere lontano da Dio ed ha più volte espresso la necessità
del Cielo di riportare l’equilibrio sulla terra come nella prima Creazione.
Ogni
giorno tutti ci accorgiamo che viviamo tempi “particolari” mai vissuti nella
storia: terremoti frequenti e disastrosi, inondazioni devastanti, crisi della
Chiesa, sessualità sfrenata, omosessualità, stravolgimento dell’ordine naturale
della famiglia, insomma un caos sul piano spirituale, morale e naturale!
Da
un’attenta analisi delle mariofanie nel mondo e dagli appelli lanciati
all’umanità dalla Santissima Madre del Cielo, è proprio il caso di dire che
viviamo “il tempo dei segreti”.
Con
Rue du Bac si apre la porta con cui Dio lancia un ultimo appello all’umanità
attraverso la Sua Santissima Madre che andrà pellegrina nel mondo a radunare il
gregge disperso fino a giungere a Manduria, una cittadina famosa per il vino e
l’olio, e che è stata resa sede del più grande Messaggio del Cielo: quello
della Riparazione Eucaristica e della “salvaguardia” di Gesù Eucaristia che, sembra
essere in corso una forza contraria che lo vorrebbe “spodestato dal trono”.
Coloro
i quali sono stati chiamati a vivere questi ultimi tempi, sentono la necessità
di mantenere vivo il Messaggio della Vergine dell’Eucaristia proprio in virtù
degli insegnamenti della Vergine Santa e ancor più perché la riparazione
rappresenta l’ultima spiaggia per salvare l’umanità intera e la Chiesa dalla
“grande catastrofe spirituale”.
Ecco
che qui troviamo la via, scelta dal Cielo, per il rifacimento della Cappella
proprio di questi tempi! E’ un segno che fa comprendere come anche questo luogo
faccia parte del progetto di salvezza.
“Da questo luogo
sono per voi l’indicazione a consolare Gesù Eucaristico presente nelle Chiese
troppo abbandonate! (23.8.2001)
Sembra
quasi che il “restauro”, nella maniera materiale, della Celeste Verdura
coincida con il “restauro”, nella maniera soprannaturale, della Chiesa e del
Sole che la illumina: Gesù Eucaristia.
È
già da molti anni che si sta tentando di distruggere la Chiesa Cattolica attraverso
la distruzione delle famiglie, la perdita di vocazioni sacerdotali, la
deviazione di molti pastori di anime, la Comunione sulla mano, la Comunione ai
divorziati risposati…Su tutti i fronti, insomma la Sposa di Cristo sembra
essere trafitta con lance acuminate che la fanno sanguinare su più fronti.
Ed
è proprio qui che si inserisce il Messaggio della Vergine dell’Eucaristia:
creare un esercito di servi adoratori e riparatori della Santissima Eucaristia
nonché anche un luogo ove poter elevare al Cielo lodi, preghiere, sacrifici e
penitenze affinchè si riporti la vittoria, anzi il Trionfo di Gesù Eucaristia
preceduto dal Trionfo del Cuore Immacolato di Maria.
“La Mia
Apparizione a Manduria, definita “la più discutibile” onorerà il Cuore di Dio
Padre per mezzo della Riparazione che dalla piccola Cappella si eleverà al
Cielo” (16.2.2000)
Probabilmente
non resterà ancora molto tempo prima che tutto si compia, sembra quasi udire in
sottofondo uno scalpitio, un fremito che porterà inevitabilmente al “cambiamento”
spirituale dell’uomo. Ma prima di ciò tanta purificazione dovrà scorrere in cui
ogni creatura farà i conti con il suo rapporto con il Signore, il quale
mostrerà ancora una volta la Sua Misericordia, se l’essere umano la accetterà!
Per
questo motivo la Celeste Verdura deve essere testimonianza per le future
generazioni, per i giovani, le famiglie e i bambini di oggi, perché crescendo
tra le braccia di Gesù e Maria certamente saranno le fondamenta di una umanità
rinnovata.
In
uno dei Suoi ultimi messaggi la Vergine Santa dice:
“Figli
cari, figli Miei prego e intercedo perché riusciate a scorgere la luce di Mio
Figlio nel buio del vostro tempo.
Il Suo amore per ciascuno di voi
è così infinito che mi ha inviata per darvi la speranza che avete perduto…
Vengo cari figli
per chiamare a salvezza il numero più alto di anime e temo per quelle che coprendo di derisione le Mie
parole non vogliono cambiare vita…
Figli Miei non
ora, ma alla fine lo Spirito Santo confermerà il Mio passaggio anche in questo
luogo e gioirete per aver corrisposto il Mio messaggio…” (12.12.2010)
Questi
lavori permetteranno di continuare nel tempo a far conoscere il Messaggio e le
meraviglie di Dio per l’uomo a testimonianza che Egli è il vivente…
Per
info: giovanipromanduria@gmail.com
Che bello era ora che si mettesse mano a questo grande dono
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