Le ispirazioni dei Profeti devono essere sottomesse ai Profeti
Per fare discernimento dei carismi straordinari di oggi, oltre ai criteri di discernimento tradizionali (conformità della dottrina con la Bibbia e il Magistero della Chiesa, testimonianza credibile del Profeta di Dio, frutti buoni... conversione, preghiera) è necessario tenere presente quanto segue: 1) i Profeti di Dio attuali hanno una missione verso la Chiesa e il mondo; 2) la verità e l'importanza di ogni singolo fatto carismatico va considerata nell'insieme degli altri carismi straordinari (come se componessero un 'mosaico'); 3) quando i Profeti di Dio attuali parlano della 'fine dei tempi'...
non parlano della fine del mondo, ma di un passaggio da questa civiltà senza Dio ad una civiltà fondata su Dio; 4) prima di dare un giudizio positivo o negativo su una persona che dice di avere carismi straordinari, è necessario e doveroso ascoltarla direttamente: lo chiede sia il Codice di Diritto Canonico, sia il Codice di Diritto Civile. 5) S. Paolo in lCor 14, 32 dice: "Ma le ispirazioni dei profeti devono essere sottomesse ai profeti". Tenendo presente che i profeti nel linguaggio biblico sono coloro che hanno ricevuto rivelazioni da parte di Dio e parlano a Nome di Dio ed hanno anche il dono di scrutare i cuori (come S. Pio daPietrelcina). Secondo il testo di S. Paolo in ICor 14, 32, coloro che fanno discernimento sui Profeti di Dio attuali, sui loro messaggi e sui fenomeni carismatici attuali sono una commissione dei Profeti di Dio, già accreditati. Questa commissione dovrebbe esaminare tutti i vari Profeti di Dio attuali, che ricevono apparizioni, messaggi, locuzioni interiori... e il loro discernimento dovrebbe essere accolto dai Vescovi. Infatti in tutta la Bibbia non si dice mai che i Profeti devono essere esaminati dai Vescovi, ma da altri Profeti. Ciò è giusto perché, per capire e dare un giudizio su un fatto carismatico, è necessario aver fatto esperienza, con l'ascolto dei vari profeti, con lo studio dei loro messaggi, con la comparazione con la Bibbia e tra loro, in una parola, è necessario lasciarsi condurre dallo Spirito Santo per capire come agisce e si rivela nel mondo dei carismi straordinari. La Parola di Dio, comunicata attraverso S. Paolo in lCor 14, 32 è al di sopra di tutto e di tutti, ed è molto chiara. La Chiesa (Conc. Vat. II, LG 12 e Diritto Canonico) ha stabilito che siano i Vescovi a giudicare sui carismi straordinari e sui Profeti di Dio, e noi siamo obbedienti alla Chiesa. Don Antonio
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