17
Marzo 2000
Ricevo la visita di Fidemile. Egli porta
nelle sue mani un calice tutto d’oro e pare traboccare di vivissime e
splendenti gocce di sangue. Indossa una tunica bianca senza cinta.
Fidemile: “Pace a te, milite per Dio!”
D. “Prendo con gioia la pace che mi
offri”
Fidemile: “Il grande messaggio
dell’Ulivo d’Israele che ti è stato affidato è in piena fioritura! Il Cuore
della Madre raccoglie in sé già le primizie che, per mezzo del Suo invito, sono
sbocciate. Il popolo sarà nuovamente chiamato: popolo di Dio e gli Angeli non
si rattristeranno più perché gli uomini torneranno alla lealtà e alla
giustizia.
Il tempo
dell’ateismo ha i giorni contati. Presto ci sarà un rifiorire della fede e,
all’improvviso, il Divino Re, l’Agnello di Dio, spalancherà la porta e la pace
penetrerà i cuori. La Chiesa
conoscerà una grande primavera di luce”
D. “Tante lacrime che ho versato non
sono state vane!”
Fidemile: “Il tuo martirio è un progetto
imprescrutabile! Figliola, sorella mia, verranno per te nuove e più dure prove
poiché è stato permesso che satana possa perseguitarti ancora, ma offrimi la
tua mano e rimani salda nella tua fede.
Io sono al
tuo fianco e l’Immacolata sostiene la tua testimonianza.
Sarà
ricordata la tua offerta per il trionfo di Cristo Signore, Eucaristico Amore”
D. “Dolce Fidemile, bacia per me lo
Spirito Santo, portando innanzi all’Amore Trinitario il mio fiat. Scomparirò in
Dio ed in Lui, tribolazioni e sofferenze troveranno il loro significato pieno e
per me si tramuteranno in canto di gioia”
Fidemile: “Hai ricevuto una “spada di
fuoco”, i popoli attendono l’unzione della Santissima Sposa dello Spirito!
Chiama i Ministri e di’ loro che si ricordino della grandezza dell’Ordine Sacro
che hanno ricevuto. Beati saranno i santi Sacerdoti che imiteranno l’Agnello
nell’immolazione e nel servizio.
Preghiamo
insieme”
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