In
Puglia, tallone d’Italia, sede del Vicario di Cristo, agli albori del
Cristianesimo giunge, nell’aprile del 43 d. C., l’Apostolo Pietro con
Andrea, suo fratello, e Marco l’Evangelista, i quali danno inizio
all’evangelizzazione mediante il Battesimo proprio dai lidi di Manduria.
Più
tardi nel 490 d. C., sul monte più alto del Gargano, appare l’Arcangelo
San Michele, che ingaggerà una lotta furiosa contro il demonio.
Alla
fine dell’800 giunge dalla Francia, per poi morire ad Altamura, Melania
Calvàt, la giovane confidente de La Salette, a cui, il 19 settembre
1846, la Santa Vergine, col titolo di Regina della Riconciliazione,
affidò in lacrime un grande Messaggio per l’umanità in relazione agli
Ultimi Tempi del male. Melania ricevette la Magnifica Regola del Nuovo
Ordine di Maria, ma a causa di una forte persecuzione e delle pressioni
familiari, parte dalla Francia, per poi giungere in Puglia, ove il Santo
Annibale di Francia la introduce alla vita religiosa sotto il nome di
Suor Maria della Croce. Per la giovane Debora, colta da celesti favori e dall’infuriare delle maldicenze, il Signore Gesù dirà l’11 marzo 1996: «Vedi se c’è differenza tra questi e quegli ulivi (del Getsemani)… Sono venuto nella terra di Manduria per cercare voi, popolo Mio. Già vi mandai il Mio Pietro, ma pagana era e tale ancora rimane. Figlia Mia, la sua terra non è diversa da questa, e ora comprendi l’ingiustizia di essere cacciata dal popolo per il quale soffri e offri al Padre!...».
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