Gentile amici, ho letto e riletto quanto Debora, questa sorella carissima nella fede,ha detto a Padova, Brescia, Milano e Torino.Mi sono permesso di risistemare tipograficamentei testi e fatto alcune copie che ho inviato ad amici e conoscenti.Deo gratias per quanto la Madonna ti ha ispirato di dire. Nel mio poco io prego affinché le anime ritornino a Dio.Intanto presento l’augurio di un Natale di Grazia: sia uno splendido incontro con il Celeste Bambino. Devotamente Fratel Lorenzo Vialetto salesiano
È la Notte Santa !
Entriamo con la Vergine Santissima
nel mistero profondo di questa Notte...
Viviamola accanto alla Mamma Celeste
e al suo castissimo Sposo San Giuseppe.
Viviamola nel silenzio, nella preghiera,
nell’umiltà
nella purezza e nell’Amore.
La Vergine Santissima
apra la porta del suo Cuore Immacolato
per farci entrare e ascoltarne i battiti
in questi ultimi istanti
che precedono la nascita del Celeste Bambino.
Ogni battito del suo Cuore materno,
in questa Notte Santa
diventa un sospiro di attesa
un gemito di desiderio
una scintilla di Amore
una preghiera di quiete
una parola con il Padre
un trasporto dello Spirito
che solleva in una profonda estasi di vita
con il Paradiso
racchiuso nella povera Grotta.
Mentre la notte avvolge ogni cosa
e una tenebra profonda è scesa sul mondo,
la Mamma Celeste è penetrata da fortissima luce:
la mente è assorbita dallo splendore della Eterna Sapienza.
il suo corpo inviolato
Verginalmente si schiude
al dono del Figlio Divino
che depone nella squallida mangiatoia.
Ma nel cielo brillano le stelle
gli angeli diffondono le celesti armonie
e i pastori giungono alla Grotta
a portare l’omaggio dei semplici,
degli umili e dei puri di cuore.
Così il Bambino Gesù
è confortato dall’amore che riceve dai piccoli
e da tutti noi prostrati davanti alla Luce Divina
pur tra il vasto rifiuto dei grandi.
Devotamente
Lorenzo Vialetto
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