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DEBORA INCONTRO DI MILANO 29.10.2011

Il Signore dice: “Non avete mai sentito che sono pronto a ristabilire l’amicizia con voi, perché obbligato dalle purissime lacrime di Mia Madre!”
Dice la Mamma nostra benedetta: “La devozione alle Mie lacrime salverà il mondo. Non lasciate nell’ombra la Mia devozione alle lacrime! Esse salveranno l’Italia dal grande decadimento spirituale. Oggi nel mondo non si dà più importanza all’Eucaristia e le Mie lacrime lo salveranno.”
Prima di iniziare la 2° parte dell’incontro reputo che la 1° parte, la preghiera insieme, sia ancora più necessaria, più importante. Infatti voglio soffermarmi su questo. Le nostre testimonianze aggiungono, ma ciò che dà sostanza (e le mamme dovrebbero saperlo) alla nostra “minestra” è quello che mettiamo come ingredienti. In questi “ingredienti” noi consideriamo la nostra partecipazione, vediamo la nostra collaborazione.Chi prega non perde tempo!...

La Madonna dice: “Figli Miei, quando voi pregate, fate cose più grandi di quando voi parlate, di quando voi operate”. La preghiera ci permette di commuovere il Cuore del Signore e disgela il nostro . Ci fa prendere coscienza di che sostanza è fatto!  La preghiera ci porta all’oggettivo. La preghiera ci riporta alla fedeltà della verità di tutte le cose. Se tu preghi, conosci.
Se tu preghi, ami, perché pregare per una persona, magari che ci fa soffrire, vuol dire fare molto più di un atto di carità: io prego per te. Gesù dice:”Pregate per i vostri nemici.”
Questo è il momento più importante del nostro incontro. Sono qui realmente per pregare con voi, per farvi pregare insieme ma non solo con le parole.
Qualcuno può dire:”Ma io prego sempre dalla mattina alla sera. E Gesù ti risponderà: “Caro fratello, cara sorella, non con le preghiere entri in Paradiso, ma con la “tua” preghiera”. Gli ebrei dicevano: “La preghiera è tutta la vita di una persona”.
Dentro queste nostre piccole formule ci mettiamo tutti i sacrifici, gli ostacoli, tutte le problematiche che ciascuno  porta dentro e che questa sera in parte vorrebbe veder risolte. Voi sapete che la Madonna in molte circostanze le permette, le lascia, perché senza quelle “storie” noi saremmo dei piccoli egoisti, arroganti… Allora chiediamo a Gesù: “Insegnaci: come hai fatto a salvarci?” Gesù ci dice:”Io ho pregato, ma soprattutto ho patito”.
In questo tempo, così grave per la nostra Italia, le preghiere sembrano quasi essersi vanificate, le parole invece moltiplicate. Noi siamo venuti qui con la forza e la voce della Madre, perciò preghiamo con Lei, perché questo nostro incontro sia il cuore della Riparazione. In questa preghiera alle Lacrime di nostra Madre vogliamo mettere tutte le situazioni, ma in modo speciale il Papa e la Chiesa. Che questo sangue, versato da nostra Madre attraverso le Sue lacrime scenda con forza su ciascuno di noi per trovare la forza, che c’è nel Cuore della Madonna, e ridistribuirla a tutti quelli che sono anche in questa sala. Iniziamo: “Padre giusto e verace….”
Cari amici, devo confessarvi che mancavo dall’Italia da un po’ di tempo, un po’ per la mia salute, un po’ perché mi ero accorta di una certa freddezza nei confronti di Dio o del messaggio. C’era come un velo, un’apparenza di devozione che si chiama devozionalismo che a me non piaceva. Voi sapete che devozione e devozionalismo sono due cose diverse: la devozione tratta di cosa vera e certa (come la teologia dichiara), il devozionalismo è forma di pratica finta che si esercita anche con pellegrinaggi,  che io credo viaggi per scappare di casa, che nella sostanza non cambiano la giornata e la vita delle persone.
Si sono appena concluse a Manduria le giornate internazionali della Riparazione (22, 23, 24 ottobre), di cui vorrei riportarvi, se lo Spirito di Dio mi dà la forza e  Luce, quella meditazione che è stata ispiratrice di queste giornate e che ha fatto constatare la trasformazione dei volti  delle persone presenti. Quando incontri Dio, cambi e si vede, perché siamo immersi in una sorta di contemplazione che ci avvolge, ci fa pensare, diveniamo anche più leggeri con noi stessi, diveniamo più semplici, meno faziosi, meno cattivi, più spirituali, più vicini a Dio. Questa è stata l’esperienza di Manduria dei giorni passati. Io spero che sia così anche per voi questa sera, perché in fondo portiamo in giro con noi questa “cellula”. Però attenzione: la Madonna potrebbe apparire anche in questa sala, ma non cambiare il vostro cuore, se non siete pronti ad aprirVi, a capire che cosa Ella cerca di comunicarvi, sforzandovi di capire le sua volontà, non le vostre. Infatti spesso quando vediamo che dopo aver pregato, niente cambia, diventiamo tristi. Dice la Madonna nelle Sue Apparizioni, anche ultime: “Non si addice la tristezza ai figli di Dio. Se sei triste è perché tu non hai ancora capito quanto Gesù ti ami!” Questa è una realtà: io non ho capito quanto bene mi vuole Gesù. Quanto mi ama. Non ho capito perché la sua proposta è “complicata”. La Chiesa ci dice che il cammino dei cristiani è per i convinti,i più forti per S. Paolo che ci insegna come la Dottrina della Sua Misericordia è  per i più miseri, quindi se non arrivi per la forza ci puoi arrivare per l’umiltà, per la semplicità, per la debolezza, persino per la fragilità. Tu puoi arrivare a toccare Dio anche se sei la feccia di questo mondo. Dio si rivela a quelli che sceglie Lui e non solo a quelli che vorremo noi, e questo vale per la nostra preghiera, per i nostri intenti. Ma chi sono io per dire “come” “quando” “dove” si deve realizzare quella cosiddetta realtà. Più andiamo avanti nel cammino con Dio, più dobbiamo entrare nella “logica” del Signore Gesù, che è diversa dalla nostra.
In questo mondo ormai senza regole, senza leggi, senza itinerario, mi devo convincere di questo che dice Dio: “Figlio Mio, Io ti amo. Ti devi persuadere che Io ti inseguirò fino ai confini più lontani del mondo, anche se tu dovessi diventare il peggiore prete, la peggiore persona, un ladro, un omicida, Io ti inseguirò dappertutto, perché tu sei Mio. A meno che non mi volti le spalle e mi dici: “Gesù, io non ti voglio o non ti credo più”.
Quante volte al giorno lo diciamo al Signore! “Signore, se Tu ci fossi, mi aiuteresti! Signore se Tu mi volessi bene, faresti qualcosa per me”!  Oh il silenzio di Dio! Quante cose fa Gesù per noi tutti i giorni senza che io lo sappia! …Lo ha fatto anche a Roma l’altro giorno dove di case e di cose infuocate ce ne sono state poche rispetto alle pianificazioni degli estremisti comunisti, che vogliono torturare l'italia stravolgendo persino la logica di una semplice manifestazione di un popolo che dice: “Siamo stanchi, affamati e stufi… e un po’ “malati”.”
Vedete, cari amici, il diavolo è invidioso e appena ti convinci dell’Amore di Gesù, è pronto a farti tutte le guerre possibili e immaginabili perché  satana esiste. Io mi devo persuadere che Gesù mi ama, mi vuole bene. Ha affidato alla mia vita, alla mia responsabilità un Progetto che deve essere di sicurezza per la famiglia, di costruzione per la società. Gesù conta su ciascuno di noi! E’ per questo che il Progetto delle Apparizioni oggi è così vivamente contestato, ma rappresenta oggettivamente il “cuore” della Chiesa, perché dove c’è un popolo che corre chiamato dalla “voce” più cattolica che sia mai esistita al mondo, la Madre di Gesù, vuol dire che c’è vita, spirito, chiesa, cuore, sangue, dottrina pura . E il Signore, cui non fa paura nessun tipo di intervento continua a richiamarci.
Bene, cari amici, l’ultima volta che ci eravamo visti avevamo annunciato certi eventi conseguenza della durezza. È successo o no quello che vi era stato detto? Sì… ma non tutto, perché Dio è buono e la Sua bontà prevede  missioni, progetto della salvezza mondiale  anche e dell’individuo. Il Signore non lascerà “lacerare” totalmente, globalmente, ma non ce lo immaginiamo nemmeno quanto dovremo soffrire! Ci dovremo ammazzare, distruggere… per fare la fine dei soliti Gheddafi, per vedere le stesse scene pesanti del male “banale”.Quanti anni ancora devono passare per sentirsi dire che sì il Papa dice questo, ma va bene quell’altro!  Quanto tempo ci vuole prima che si metta mano all’aratro e si cominci ad elaborare il progetto della collaborazione che inizia dalle nostre braccia, dalla nostra testa, dal nostro cuore, dalla nostra preghiera! Abbiamo bisogno di purificarci con la preghiera per generare in noi la grazia dello Spirito Santo, perché siamo pieni di ossessioni materiali. Dobbiamo sentire come una necessità biologica, di purificarci lentamente, come una flebo perché “la terapia di Dio” possa entrare: è la terapia della soluzione dei nostri mali con la vittoria di Dio sul demonio, che è appiccicato ai nostri orecchi costantemente con la guerra dei sensi. Nessun teologo al mondo, nessuna persona spirituale può dichiarare di essere esente da queste prove, da queste situazioni.
Oh la preghiera! Ma c’è una parolina ancora più importante che tra poco, soprattutto nella nostra nazione, farà scoccare l’ora di Grazia: la riparazione anche in senso materialeriparazione di questo, di quell’altro, perché piano piano anche la logica di mettere insieme le cose, di non buttarle via, garantirà economia.
La parola riparazione in senso spirituale può essere però capita solo se cominciamo a far guerra ad una certa educazione socio-culturale cristiana che ci vuol far capire che la Riparazione non ha senso perché è “già” stata compiuta" perché "Cristo è glorificato in Cielo e quindi Cristo ha smesso di soffrire"!!! Questa è una certa teologia modernista, che appartiene a persone fasulle che sono anche all’interno della Chiesa e dello Stato che predicano una Dottrina fuorviante e deleteria
“Nunc et semper”: Cristo non ha smesso di soffrire assolutamente e quanti dicono che ormai Gesù  è nella celeste gloria non patendo più le sofferenze del suo popolo, sono eretici perchè è ovvio che con la scusa del corpo glorificato infilano dell'altro.Il problema non è però di natura biologica! Sapete  dove porta questa eresia? Allo scontro nella Chiesa tra i cristiani, perché è come dire a quel povero missionario, che è morto ai confini lontani della terra (N.d.R. nelle Filippine) che è morto inutilmente, perché Cristo ha già detto tutto. Eallora che ci è andato a fare là? Qual è il senso della nostra presenza, del nostro ruolo, del nostro essere, della nostra vita, della nostra conversione a Manduria, a Medjugorje, a Fatima? 
La "motivazione di Dio” ci fa entrare in collisione con questa eresia in questa svolta epocale sociale e dottrinale, in cui c’è da mettere ordine.
Da questa eresia nascono tutte le dispute che conoscete: se Cristo è glorificato in cielo, non c’è bisogno che ti inginocchi, perché devi assumere la posizione di Cristo Glorioso! Ma io non sono Cristo Glorioso !!! Da qui tutta quella Dottrina che ti porta ad andare contro la stessa logica che è nella Chiesa vera di sempre, patristica, che ti dice: “Noi non siamo niente. Cristo è tutto!” E’ vero che Lui ha pagato con il suo sangue, ma il corpo mistico, la sua Chiesa, continua a partecipare fino alla fine del mondo di questa Mistica Passione e Lui la rinnova in essa.
E’ vero o non è vero che S. Alfonso de’ Liguori diceva che le persone si appassionano a Cristo quando guardano il Crocifisso  mirando e rimirando quel sangue, quelle piaghe? Ma oggi i nostri Crocifissi sono tutti puliti. Non ci sono più carnefici! Sembra che Gesù si sia flagellato da solo e poi appeso da solo alla Croce dandosi una pulita in attesa di non si sa bene quale forma di fede dal suo popolo, tanto che è arrivato a diventare elemento di discussione: ”Lo togliamo o non Lo togliamo?” e abbiamo anche dubitato tanto da ragionarci sopra come se fosse un soprammobile da tradizione. “Dimentichiamo che in quella Croce c’è il testamento della mia vita o della mia futura morte, e su quella Croce l’Italia e il Papa si giocheranno fino all’ultimo sangue l’espressione del loro vivere, perché tutti, ciascuno, parteciperanno a questa porzione di Passione.
Questi teologi, come dire, “moderni” applicano a Cristo una loro visione che non corrisponde alla realtà, cioè alla Dottrina della Chiesa. E’ detto: “verranno falsi profeti” Chi è profeta nella Chiesa se non il ministro di Dio, che è investito del carisma di profetare. Quindi il vero “falso” profeta diventa in realtà colui che tergiversa e travia la Dottrina della Chiesa facendotela “piacere”, facendotela “più vicina” alle situazioni moderne! La Dottrina della Chiesa si avvicina alla gente ma non è legata né al tempo né alla storia! La Dottrina della Chiesa è la Verità sempre eterna che si modula, non cambiata e non si sovverte. Io partecipo della Passione di Cristo “semper”. Quindi l’urgenza della Riparazione! Questi falsi profeti hanno annullato quanto Papa Pio XI diceva che anche ora in un modo mirabile ma vero possiamo consolare il Cuore Santissimo ed Eucaristico, che viene continuamente ferito ed insultato dai peccati gravi degli uomini. Essi dicono: “Ma non c’è bisogno di riparare, perché Gesù è glorificato e non si trasmette attraverso tali sentimenti!” Dall’esperienza della sua fede ci risponde S. Gemma Galgani :” In questo stesso anno (1896) ho sentito crescere in me una brama tanto grande di amare Gesù Crocifisso e insieme a questa brama di patire e di aiutare Gesù nei Suoi dolori. Non gli ho detto nulla, ma continua sempre a piangere e mi ha detto:”Figlia Mia, vedi queste piaghe? Le avevi aperte tu per i tuoi peccati, ma ora consolati che, con questo desiderio, le hai chiuse con la tua Riparazione.
Questo per dire che Gesù soffre sempre, tutti i giorni, dalla mattina alla sera, costantemente. Allora ha un senso la Riparazione? Io la posso applicare adesso questa Riparazione. Io adesso ho un metodo, una via piccola ma larga che mi permette di aiutare la Madonna. Ha detto o non ha detto : “Il Mio Cuore Immacolato è prossimo a trionfare?” A Manduria Ella ha dichiarato che si tratta di tessere una moltitudine di fili che evidentemente vanno agganciati all’esperienza di ciascuno di noi, che intercettiamo la Volontà di Dio. Le nostre preghiere, la nostra Riparazione è lo strumento più valido e più attivo che Gesù ha dato nella Chiesa. In questa società dell’usa e getta, dove anche la Cina si fa strumento di questo materialismo a poco prezzo, Gesù dice: “Fermatevi, perché questa è una corsa al precipizio”
E la Madonna: “Le Mie lacrime non sono solo di sangue, ma anche di olio, di costruzione, di edificazione di un tempio spirituale" all’interno della nostra logica!.
Garibaldi, che era un massone, aveva detto: “Abbiamo fatto l’Italia, adesso facciamo gli italiani.“ Dobbiamo aiutarli a crescere, a capire che la Chiesa non sono solo i preti. La Chiesa siamo noi (!!!)… quelli che partecipano tutti i giorni alla Vita di Gesù, come quelle mamme che con le loro sofferenze affettive offerte nel silenzio delle loro case arricchiscono il grembo fecondo di Dio!!! Solo Gesù ci può dire quanto sia utile questa offerta.
Vogliamo dare una risposta anche a quei sacerdoti che ti dicono che ci sono degli orari per pregare… che anche loro sono persone umane che devono fare… Non è questa la visione di Gesù! La visione di Gesù è di persone che siano Sacerdoti dell’Amèn, della quotidianità effettiva dove “Io ti assolvo e mi prendo i tuoi peccati”. Perché se non se li prende qualcuno, come vengono filtrati i peccati? Nella logica di Dio questi peccati devono trovare una casella. Ma chi ha detto che la Misericordia di Dio è come un cestino, dove si può buttare dentro tutto quello che vogliamo? Non è piu o meno così! La Misericordia è solo uno strumento di salvezza per chi ama la giustizia, la rettitudine, ma i peccati che commettiamo dove vanno? Vanno nel cuore del grande Mediatore ma Egli non disdegna che ci siano persone che dicano: ”Ci penso io. Riparo io per quelle! “ Perché se tutti distruggiamo e nessuno dietro ripara, cosa vediamo davanti a noi? Distruzione! Se non viene qualcuno dietro di te che si rimette a ricostruire gli altari della fede spezzata, le città uccise dalla globalizzazione, dall’economia ormai (come vediamo) fallimentare, perché poggiata sullo sfruttamento… quindi ha una logica anche storica questo! Allora, cari amici Gesù ci st rivelando il valore de: “La riparazione e del riparatore!”.
Ci facciamo illuminare da uno che la riparazione l’ha presa sul serio, Padre Pio da Pietrelcina: “Vidi Gesù in angustie. Mi dava molta pena e volli domandare perché soffrisse tanto. Nessuna risposta, però il suo sguardo mi portò verso dei sacerdoti. Poco dopo però, come se fosse stanco di guardare, con una espressione di disgusto alzò gli occhi verso di me e si voltò dall’altra parte. Con orrore vidi due lacrime scendere dagli occhi di Gesù e gridò loro: “Macellai!”. A me disse:” Figlio Mio, non credere che la mia agonia sia stata di tre ore: Io sarò per cagione delle anime da Me più beneficate in agonia sino alla fine del mondo. L’anima Mia va in cerca di qualche goccia di pietà umana (vedete: la pietà umana!), ma ahimè mi lasciano solo sotto il peso dell’indifferenza. L’ingratitudine, il sonno dei miei ministri mi rendono più gravosa l’agonia, più difficile la riparazione! Ahimè come rispondono male al mio amore. Ciò che mi affligge di più è che costoro alla loro indifferenza aggiungono disprezzo e incredulità, cattiva Dottrina! Quante volte sono stato lì lì per fulminarli, se non fossi stato trattenuto dagli Angeli, da mia Madre e dalle anime di me innamorate!”
Chi è Padre Pio? P. Pio per dirla in due parole è uno che ha “accompagnato” e "cooperato con Gesù e basta! “ Il resto è “dovere”, diceva. Lo ha accompagnato e Lo ha creduto. Ha detto: “Io mi fido di Te: Ti vengo dietro. I peccati delle anime diventano miei e io Ti aiuto così!”. Altro P. Pio non poteva fare. Ma egli non sapeva che mentre dava, riceveva quei “doni” di cui tuttora si parla e si parlerà. E P. Pio segna così un momento storico importante, anche nella famiglia Francescana, perché Francesco non fu Sacerdote, ma diacono. Dunque il lustro di P. Pio per tutta la famiglia Francescana è di una portata storica inimmaginabile: sacerdote stimmatizzato. E’ tutto quello che Gesù voleva fare di più: “Non vi do solo un prete che partecipa, ve lo do direttamente crocifisso perchè,così chiamo le persone che amo!” Certo P. Pio è stato molto perseguitato, odiato  dalla realtà di logica umana, e con lui le sue figlie spirituali, di cui si conserva il ricordo nella chiesa nuova di S. Giovanni Rotondo. Le loro vite furono molto tribolate, ma a tanta tribolazione esse rispondevano: “tanto nella vita bisogna tribolare!” 
Questa la lezione! Alla fine della tua vita, se  avrai tribolato per il Signore, ti resterà qualcosa in mano, ma se avrai tribolato solo per la macchina, per il lavoro, per tutte le altre cose umane, non ti resterà niente. Gesù non ha avuto una casa, Gesù non ha avuto una macchina, non ha avuto delle proprietà, però ha gustato nella famiglia non quello che ci metti dentro, ma quello che dalla famiglia si promana.
Ecco, cari amici, l’evolversi della storia umana ci sta portando al Messaggio di Manduria!!! Che grande mistero è questo luogo! L’altro giorno chi portava la statua della Madonna in processione erano 4 ragazzi neri che vengono dal Mediterraneo. Abitano in una casa proprio di fronte a Celeste Verdura,  sono minorenni e fanno parte di quei grandi “viaggi della disperazione” di cui abbiamo sentito parlare in televisione. C’è un mistero in tutto questo, perché a Manduria 20 anni fa la Madonna aveva detto: “Io sono venuta in questo luogo per essere “ponte” tra i popoli, tra oriente e occidente,  Manduria segnerà il “passaggio”,già iniziato attraverso S. Pietro che alla volta di Roma sbarcò al vicino lido. Tutta la storia di Gesù e Maria ricalca il passo dei santi. La storia attesta che tutti i posti dove Gesù ha realizzato la Passione, la Morte, la Resurrezione, sono luoghi dove già gli uomini del Vecchio Testamento chiamati da Dio hanno lasciato la loro impronta! Il messaggio di Manduria è la “grande porta aperta sull’Oriente”! Manduria è lì posta perché quando si paleserà una forte guerra di conflitto etnico-culturale la Madonna avrà preceduto gli eventi ...pronta ad accogliere….
E dicevo a quei ragazzi:”Ma come ci siete arrivati fino qua? Sapete che la Madonna vi aspettava? Ella ha detto 20 anni fa: “Vengo come Sorgente di Olio Santo, perché presto i popoli del Mediediterraneo si riverseranno in questi luoghi.” Basterebbe osservare gli eventi della storia (ancora non tutti accaduti) per capire la verità dei messaggi. Basterebbe vedere come le realtà spirituali dell’Italia, delle nostre nazioni, possano essere gradatamente  risolte attraverso i messaggi. Io leggo i messaggi e capisco le parole di ieri. La Madonna ci ha preparati sostanzialmente ad un passaggio importantissimo. Quindi, cari amici, non si tratta tanto di raccontare della storia di una Apparizione, ma di approfondire il Messaggio per far capire alle persone che la Madonna quando appare si cala nell’identità di quel luogo, della storia di quel paese. Ti spiega e ti prepara perché la Madonna ha una logica che è una logica divina, con respiro universale. Non viene a dirci solo “Prega, figlio Mio perché c’è bisogno”. Ma ti spiega il valore di quella necessità. Lo ha fatto a Fatima con i bambini, parlando con la visione dell’Inferno!
Cari amici, i fatti ci raccontano che chi respinge la Vergine dell’Eucaristia molte volte lo fa per stupidità: ”Ma io ho tante Madonne!” Ma non puoi capire e ragionare così! Non puoi dire: ma io faccio tutte le devozioni, adesso ne è arrivata un’altra, sommando senza la consapevolezza di un passaggio di un Messaggio nel ciclo dell' evoluzione storica. Tutta questa ricchezza, che Dio dà con le Apparizioni, è per farti capire che l’Apparizione non è un semplice andare in pellegrinaggio e tornare a casa, portandosi la pietruzza da mettere sul comodino. Quello lo fanno anche gli ebrei, i musulmani… lo fanno anche le persone che non credono: vanno in un luogo di archeologia e si portano la pietruzza a casa... tutto questo non ha a che fare con la realtà di quello che la Madonna ci sta venendo a chiedere. Manduria è una delle espressioni più alte di questo secolo in cui la Madonna mette la firma e scrive un contratto, “Voglio salvarti”, e aggiunge: ”Voglio salvare le famiglie e la Chiesa, perché la Chiesa è in una grave difficoltà anche dottrinale”. Ecco il valore dell’elezione di Papa Benedetto XVI, quale guardiano della Dottrina della Chiesa! Il suo aspetto prima felice, gioioso, ora gonfio, appesantito, ci fa capire quanto grande sia il peso,la pena nel rendersi conto di quale scempio ci sia. Ecco che un esercito di persone acclama contro il Papa: “Ma chi sei? Ma cosa vuoi? Sei un leader, non sei un leader? Ma chi ti manda?“. Una moltitudine di attacchi. Ma tutti in fondo al nostro cuore sappiamo che egli è quello che metterà ordine alla Chiesa. È quello che cercherà di fare da spartiacque tra la Verità e le verità che vengono proclamate dalle persone di Chiesa e che sono due cose nettamente differenti. Vedete che macello c’è nel mondo?! P. Pio diceva che se Dio ci desse la possibilità di vedere i diavoli, non vedremmo più il sole per quanto i demoni si sono impossessati dell’aria e giù di là una moltitudine di malattie.
La Madonna dice: “ Prendete il Mio Olio!”e punta su questo olio. E non è un caso che ne si doni tanto in tutto il mondo missionario. Ogni anno c’è una nazione che si apre a questa sorgente di gioia. In questo modo ci rendiamo anche conto della veridicità della profezia sull’Occidente, che è ancora molto lontano dall’accoglierlo. Esso continua a dormire, mentre davanti a noi tutto è espressione di risveglio. Lo sono persino le prove degli smottamenti di questi giorni! ...Ma ancora dicono che tutto è sotto controllo e aspettiamo un altro po’ … Non solo “5 Terre”, migliaia ne spariranno o saranno stravolte ! E come ha detto la Madonna: “Le regioni cambieranno la loro forma geografica”. Voglio vedere come potranno dire alle televisioni:”utto è sotto controllo. C’è però una parte di scienziati di coscienza, di geofisici, di cartografi cristiani che stanno raccontando la tragedia della terra.. C’è poi la parte massonica che fa leva al contrario e dice:” Ma no,  è causa di questoo di quell'altro” Vanno alla continua ricerca per dimostrare l’indimostrabile solo per edificare il sovrano governo mondiale come supremo ordine che gestirà risorse e menti. 
La dimostrazione reale è invece questa: che Dio permette quel male che ci siamo procurati e ce lo sta facendo toccare in un momento storico decisivo. Adesso che stiamo diventando tutti poveri sentiamo: ”Io non ti posso aiutare, perché i soldi sono finiti!”poi che sarà. Se tu piangerai, a nessuno importerà, se i tuoi figli sono morti sotto le macerie, se ti hanno depredato del tuo lavoro, della tua pensione che tra poco forse non ti sarà più riconosciuta chi ti farà da avvocato? L’uomo continua ad affidarsi all’uomo, ma Dio ha detto: “Maledetto l’uomo che confida nell’uomo!” E vedremo situazioni terrificanti, dove considereremo la fragilità degli uomini e sentiremo dire:” Ma cosa vuoi da me: non sono mica il Sacro Cuore di Gesù!” Appunto, non sei il Sacro Cuore di Gesù e allora stai al tuo posto e non gridare verità che tali non sono!
E ora, cari amici, ricordiamoci della riparazione per arrivare ad una logica anche di società, perché tra poco sarà il "bordello" totale. Anche la democrazia e quanto rievoca  questo nome, si mantiene in piedi con le stampelle. Se poi invocate giustizia io credo che stanno già pagando certi uomini del potere! Ci hanno portato ad divenire una nazione fallita, una nazione che non è in grado di dare lavoro e di dire ai giovani di credere, trasmettendo loro i nostri valori cristiani, propri degli italiani. Eppure siamo andati a portarli nel mondo e ce lo riconoscono tutti. Ecco, adesso in Italia piangeremo 10-20 volte di più rispetto ai paesi dove è avvenuta la rivoluzione, perché lì non hanno conosciuto la democrazia, la libertà e la liberalità di Cristo, il benessere. Per loro lo scontro ha logica, ma immaginate in Italia? Questo è il risultato del continuo non curarsi dei messaggi della Madonna! Infatti tutto quello che sentiamo è: ”Ma tanto ce ne sono tante…!” E continuiamo a pensare: “Cosa mangerò, dove dormirò… E quindi: “In quel momento, dice la Madonna, in cui gli uomini e le donne saranno immersi nel loro vivere quotidiano, in quel momento scoppierà la tragedia e sarà repentina. Amici, noi per questo siamo stati chiamati dal Signore! Io avevo appena 18 anni, quando ho assaggiato l’amarezza della croce, ma non della Croce di Cristo, quella che gli uomini mi hanno messo sopra. Ero poco più di una bambina che Gesù già mi parlava del dramma spirituale e sociale in cui la mia nazione si stava trovando. Eppure il Signore si è mosso dal Paradiso per raccontare ad una sua figlia tutto questo. Allora lo si può raccontare anche ai nostri giovani! I giovani possono capirlo se  glielo raccontiamo con una trasmissione giusta dei fatti, perché fede, diritto e giustizia formano un’asse imprescindibile da Dio. Io non posso parlare di religione divisa dallo stato! L’hanno capito pure gli orientali, che mettono la Toràh (N.d.R. il corpus normativo ebraico), oppure la Legge della Šarī’a (N.d.R. il sistema giuridico musulmano) nella Legge dello Stato. Uno stato che non si poggia sull'equità , non garantisce la libertà e quindi esercizio della fede edificante! Questo non è uno stato, ma una dittatura, perché ci raccontano quello che vogliono e noi ce lo beviamo da  anni.
La Madonna ha parlato anche alla mafia della Puglia. Nella zona del Gargano abbiamo, arroccata su quei monti dove l’Arcangelo Michele è apparso, una delle espressioni della mafia più toste, più terribili: ammazzano bambini e giovani e fanno sparire di tutto: è una mafia ancora di tipo rurale, ma violento. Anche lì c’è stato P. Pio, S. Michele e pure la Madonna e il Signore, proprio in quei luoghi!!! E questo per fare capire che la Legge dello Spirito può prevalere se diventa la Legge di tutti.
Come si può essere un uomo giusto, se non si capiscono i messaggi della Madonna? Vogliono sapere i “segreti”, ma non si preoccupano di quello che sta accadendo dentro e fuori casa. Non ha senso! Ed è per questo che la Madonna a Manduria ha detto:”I giorni dei “segreti” avverranno nel momento indicativo della storia!” Ma per quel momento c’è stata una preparazione, che costituisce appunto la preparazione dell’evento Eucaristico nel mondo!!! Dio si riprenderà il mondo, ma ha bisogno di collaboratori. S. Paolo diceva: “Una Fede senza le opere non produce una società buona, ma malata!” Dove non c’è preghiera, le opere sono malsane e si privilegia una struttura sociale devastante, malata! Questa struttura malata noi la debelliamo con la preghiera e la Riparazione. Non vuol dire che devo pregare dalla mattina alla sera, se hai impegni di lavoro quotidiano. Ora però molti sono disoccupati, per cui potrebbero dedicarsi un poco di più alle cose del Signore. Non costa nulla organizzare momenti di preghiera familiari. In fondo se tu ti metti a pregare, ne viene una grande pace, una grande tranquillità nella famiglia!
”Quale paura abbiamo di questo Signore?” ho chiesto ad un sacerdote che ho incontrato qualche giorno fa. Centomila giustificazioni per dire che questa Apparizione non è vera. Gli dissi: “Una sola te ne do io, per dirti, al contrario, che è vera. Essere arrivata fin qua, dopo 20 anni di sofferenze spirituali, fisiche, ma soprattutto sociali. Si sopportano pure i buchi nelle mani per amore di Gesù, ma non si sopporta una società che ti fa muro intorno e ti dice continuamente: “Sei una strega, sei una strega! A morte!” Venti anni ! Come è possibile esser stati capaci da soli di arrivare fino a qua se non ci fosse la mano del Signore e della Madonna a condurre questa persona. Chi potrebbe, se anche nel corso di questo cammino abbiamo perso tante persone che c’erano vicine e che per un motivo o l’altro hanno avuto paura, si sono perse, sono rimaste indietro, sono cadute. Gesù ha detto:”Figlia Mia, non guardare né a destra né a sinistra, perché ne perderai tantissimi, ma ce ne saranno altrettanti che resisteranno.” Dipende dalla volontà.
Cari amici, ci lamentiamo delle nostre parrocchie, ma noi soltanto possiamo cambiarle. Se voi chiedete ai ragazzi:”Vi piacciono le vostre parrocchie?” Non vi danno neppure una risposta, perché non si creano più il problema: per loro non esiste il problema della Chiesa, perché i ragazzi hanno imparato ad eliminare tutti gli ostacoli, tutti i problemi. Ma non si può andare avanti così! Per questo quando porto la mia testimonianza ai giovani, dico sempre: “Cari ragazzi, ricordatevi una cosa: che senza stato forse si va avanti, ma senza Dio no! Volete una risposta? I popoli antichi: non avevano degli stati precostituiti, ma con la loro religione comunque avevano la forza di veri e propri imperi e si relazionavano e andavano bene anche economicamente. Ma senza Dio siamo una generazione allo sfascio.” E con la confluenza di sette e settarismi siamo pronti a distruggere quanto di quel poco è rimasto in piedi.
Allora “Io sono la Vergine dell’Eucaristia”. Ah che bel titolo! Già sentire “Io sono la Vergine” mi fa toccare quel Cielo che appare ormai così lontano o addirittura pare non esista. La Vergine, l’Immacolata è in mezzo a noi. Ecco come ripristinare il mondo! Dal cuore, dalla purezza del cuore! La Madonna comincia dal concetto dell’Immacolatezza, che fa eco alle parole di Gesù: “Non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te”. E dal rispetto del proprio corpo! Nei nostri tempi l’emblema di satana è diventato “la donna oggetto”, mentre la Madonna ti vuol salvare con questo Titolo. Vedete l’antitesi della realtà, entro cui stiamo camminando a fil di rasoio con una grande “svogliatezza”… tutti pronti soltanto a pensare a quante tasse dobbiamo pagare. Non vi preoccupate: ve le aumenteranno! Ma ancora fate conti? Non fatene, perché tanto i bilanci da che sono esistiti i tiranni li hanno sempre pareggiati affamando i popoli! È storico! Per questo hanno ghigliottinato i reali di Francia. Inoltre abbiamo sentito la Madonna dire a quei bambini a La Salette, sulla montagna: “Se bestemmiate, quest’anno niente patate!”. Pure le patate! La storia ci racconta che morirono migliaia di persone, perché ci fu la carestia! Guardate che gli scoppoloni il Padre Eterno li dà per risanare il popolo. e ve l’ho già detto alcuni anni fa che le prove saranno grandi, forti… Io sono anche pronta a sedermi al tavolo con gli imprenditori e i banchieri per spiegar loro chiaramente le prove pronte per ciascuno di loro. Tempo fa avevo detto: “Attenti, cari imprenditori, che guarderete dall’alto verso il basso col desiderio del suicidio!”. Dio sta per darci in mano come schiavi ad un popolo che sta arrivando dall’Oriente, come accadde al popolo di Israele, quando lo sottomise agli Egiziani! Guardate che quella schiavitù durerà per tanti e tanti anni se continuiamo a dormire. Ma si è sentenziato: “Queste non sono Apparizioni vere!” E allora il contenuto può essere buttato. Conseguenza: a Manduria non è stato tolto nulla ma agli Italiani tutto! E dire che evidentemente la Madonna aveva una speranza, ma ce l’ha ancora, se siamo qui ancora in gara, a giocare questo Grand Prix dell’ultima ora. Ella vuol dare ancora una opportunità ai laici ai sacerdoti che hanno una fede pura di aiutarLa a stabilire il Suo Dominio nel mondo: il Regno.
ChiamateLa la Madonna di Manduria, se vi piace, ma che poi è la Stessa Signora di Lourdes, di Fatima, di Medjugorje che vuol realizzare questo concetto, che è il dominio di Maria. E’ per questo che una moltitudine di Angeli stanno apparendo! A Manduria per esempio appare anche l’Arcangelo Uriel. Il 23 scorso era presente in mezzo a noi un Sacerdote dell’Opus Angelorum (una Rivelazione che è stata data ad una donna austriaca) e diceva:” Voi Italiani siete ignoranti, perché questo Arcangelo Uriel fa parte dei 7 Spiriti che sono davanti al trono dell’Altissimo. Che qui a Manduria appaia quest’Arcangelo insieme a Giovanna d’Arco fa capire di quale sorta di rivoluzione si prepara!”. Gesù la rivoluzione non la fa con le armi, ma con questo: il rosario e la corona delle lacrime. Infatti sarà data agli uomini di satana una forza imparagonabile e ai figli di Maria una altrettanto grande forza che si valuterà sulla forza della loro fede. Noi passeremo in quelle ore nel fuoco dell’Inferno, ma sta a noi come incamminarci. Ci passerà dentro chi sarà prudente nella fede, chi capirà e scoprirà il senso di non sprecare neppure un secondo della propria vita.
Le morti di queste ore ci stanno facendo capire come satana abbia sferrato l’ultima, grandissima Battaglia contro l’uomo. Ormai è la carneficina, in cui si ammazzano i bambini (v. Bergamo e Avetrana), le mogli e si dice che sono stati gli altri… dove siamo pronti a tutto per la “banalità” del male. Ma voi quando pensate al demonio, che cosa pensate? Anch’io facevo sempre queste domande a me, a Gesù e alla Madonna e cercavo di rispondermi, ma le migliori risposte le ho avute incontrandolo. Non pensate che sia un angelo intelligente! Lo dimostra la metodica con cui continua a far fare agli uomini le stesse banali cose. Satana è banale! Basterebbe guardare i problemi degli altri, le loro esperienze, per non caderci dentro, per non rifare gli stessi errori ed evitarci così tantissima sofferenza e lacrime…
Voi capite, cari amici, che la pedagogia del Cielo è appunto l’obbedienza. In questi giorni molti hanno detto:” A Manduria non si obbedisce alla Chiesa!” Forse che dichiarare la grandezza di Gesù Eucaristia, la realtà, la profondità, la verità, la certezza della Sua Presenza vuol dire disubbidire alla Chiesa? O piuttosto accettando le Apparizioni di Manduria, io contrasto una certa logica che dice: ”Si obbedisce per il potere” e non per la forza del potere dato da Dio. Allora io “obbedisco” perché riconosco nel ministro di Cristo, Cristo stesso nella misura in cui questo ministro è accanto a Cristo nella coerenza del suo ministero. Pensate che anche il Papa potrebbe traviarsi, ma ricordatevi una cosa: come esseri umani si può sbagliare, ma quando tocchi la Dottrina hai toccato lo Spirito Santo e lì, cari amici, sono dolori amari! Perché c’è scritto: “Vi saranno perdonate le bestemmie al Padre, al Figlio, ma non allo Spirito Santo”. Chi tocca la Madonna tocca lo Spirito Santo essendo Colei che è stata fecondata in un rapporto di sponsalità con lo Spirito Santo che non possiamo neanche immaginare! Ella è la forma di questo Sposo, cioè Lei è la “plasmata” per eccellenza. Quindi Maria è il tutto di Dio. Chi tocca la Madonna e dice: “La Madonna non c’entra nulla nella Chiesa”, è in errore. Quindi il dogma (che sta facendo tanta fatica ad essere proclamato e di cui noi invece a Manduria stiamo cercando di farne capire l’importanza con il nostro piccolo apostolato) di Maria Mediatrice, Avvocata e Corredentrice è vitale. Anche qui c’è una carenza teologica! I preti non ci appoggiano e ci dicono: “Ma che necessità c’è di affermare che la Madonna è la Corredentrice! Lo sanno tutti!” E no, caro amico, non è così perché anche l’Apparizione di Manduria  molti dicono che è vera ma fino a quando la Chiesa non lo dice, molti si sentono in diritto di affermare il contrario. Se invece tu Chiesa lo dici al mondo e lo proclami come Dogma, cioè come atto di Fede, tu stai dichiarando che la Madonna è Signora, è Mediatrice. E quelli che ti crederanno per obbedienza alla Chiesa accettando il Dominio e la Signoria di Maria, produrranno i frutti di Maria tra la gente. Si sentiranno obbligati di parlare con la Voce dei Messaggi di Maria…e la smetteremo finalmente di fare ostruzionismo: ”…E l’olio di Manduria non va bene… e l’olio di Manduria non serve…!”. Insomma i miracoli chi li deve fare?” Lasciamoli fare a Dio. Insomma davanti all’esorbitante numero di malattie che continuano a crescere, perché non farsi aiutare dalla Madonna?! Io questo mi domando: “Quale logica c’è che ti fa saltare sulla sedia quando senti: la Madonna è apparsa?” Abbiamo queste risposte: “ Ma per piacere! …ma così, ma colà…” Ma cos’è che ti innervosisce? C’è poi il sottobosco delle false Apparizioni. “Eh! ma quelle fanno parte di tutto il pacco!” Ma non è che perché ce ne sono tante fasulle che non dobbiamo credere a quelle essenziali, vere, quelle che segnano le “tappe”! Vi assicuro, cari amici, che non accogliere una “tappa” della Madonna, vuol dire farsi mancare una parte di gradino per salire la Scala. Questa è logica. Manduria questa tappa ce la insegna con la Riparazione che puoi fare pregando, cantando, facendo apostolato, ma soprattutto sperimentando e diffondendo l’olio. Quando tu vedi che le persone piangono negli ospedali, cosa puoi dire a quelle persone, quando ti rispondono: “Io non credo”? Puoi regalare loro l’olio dicendo. “Va bene: non credi. Anch’io non credevo e se mi sono convertita io o meglio sto cercando di convertirmi (ma sicuramente sarai anche meglio tu di me) figurati! Ti do un regalo, una consolazione: l’olio perché tu non te ne vada a casa nel disastro di te stesso.” La Madonna ha pensato anche a questo “bacio” sulla fronte: l’olio di Manduria!
Il 23 infatti la Madonna dalla Sua statua ci ha benedetto ancora una volta con l’effusione di qualche goccia! E per noi è stato un momento forte, di silenzio, perché la gente non ha posto domande. Quel momento di silenzio è stato per noi quasi una testimonianza:”Figli Miei, Io sono qua. Non siete soli. Non abbiate paura. Tutto quello che vi è stato annunciato viene, verrà… quando e come non importa. Figli Miei, Io sono con voi”. E queste Apparizioni, che sono ancora in corso, anche se a Manduria non sono più di tipo pubblico, cioè attese insieme alla gente, accadono e continuano ad accadere. Quindi “nel tempo di questa Grazia” noi abbiamo ancora la possibilità di strappare alla Madonna miracoli importanti per la nostra società. Vedete, anche sul piano sociale, anche i comunisti stanno premendo, sfruttando, come dire, la veemenza di tutta quella parte della destra per distruggere l’Italia e farla cadere nel massimo della disperazione. Sarà ridotta come una prostituta! Noi siamo Italiani. Vorremo vivere in una nazione così terribile? Allora la Madonna dice: “Basta, cari figli, lamentarsi. Anche noi nel tempo d’Israele, quando c’era da lavorare, si era tutti insieme per il nostro Dio.” Vedete ancora oggi in Israele non c’è la pace, perché non è stato riconosciuto il Messia. È il popolo più martoriato della storia.
Cari amici, vorrei concludere dicendovi questo: “ Spegniamo la TV. Accendiamola solo per sentire le notizie e per capire come si sta evolvendo l’ora che stiamo vivendo. Per il resto spegniamola e mettiamoci a pregare. Amiamo di più la nostra religione!!! Non dico come i musulmani che non hanno paura di dirvi che se devono venire nelle nostre scuole, dobbiamo togliere il crocifisso e non solo… Sei ospite a casa mia e mi devi dire pure …a casa mia! Noi “giustamente “, siccome siamo democratici, diciamo loro: “Prego, fai quello che vuoi!” Dopo il crocifisso si prenderanno le mogli e i bambini, e i figli maschi laveranno loro le scarpe! Questo non è né ecumenismo né integrazione, ma sfracello, perché io vengo da te nella misura, in cui lo stare con te mi arricchisce, non mi svilisce o mi toglie la dignità personale.
Allora, cari amici, attenzione! In questa svolta epocale, in cui molte persone sono chiamate a dare anche la vita, la Madonna non ci ha abbandonato! Questa sera prendetevi l’impegno di distribuire le immagini e l’olio! Adesso arriva Natale, lo ripeto sempre, quante cose regaliamo! Va beh, quest’anno sotto l’albero ci sarà ben poco, però possiamo regalare un rosario delle lacrime che magari non è gradito subito ma lo sarà dopo, perché darai modo di considerare che una Madre piange e come Dio ha tenerezza di queste lacrime. Considerate le grazie che verranno da questa corona, che è tutta da sperimentare. Voi ci credete che nell’evangelizzazione presso le carceri, noi andiamo a portare questo rosario? E lì si trova la feccia dell’umanità, gente che ha ammazzato, stuprato anche i loro stessi figli. I loro sguardi sono duri, impenetrabili, pieni di odio, ma noi non ci facciamo sconfiggere da questo loro comportamento, perché, superato il 1° ostacolo, queste lacrime aprono loro il cuore e la Madonna vince. Inoltre portate l’olio della Madonna convinti già in anticipo che porterà aiuto. Portare l’olio corrisponde a dare la possibilità al Dominio di Maria di continuare ad estendersi dando al demonio un calcio nel sedere. Ogni volta che io vedo le persone prendere quest’Olio benedetto, penso: “Ecco un altro calcio te lo sei preso!” E godo, godo, ma come godo, alla stessa maniera di come gode lui quando mi fa avere calci, anche quelli più amari, dalle persone che credono ma rifiutano la riparazione. Questo accogliere si traduce in: “Venga il Tuo Regno e venga per mezzo del Cuore di Maria, la Tua Sposa potentissima!”
Tra poco mediteremo la preghiera della Piaga al Volto di Gesù. A questo proposito, in un momento di riposo familiare, la mia famiglia ed io siamo stati a Manopello, dove si trova il lenzuolo della Veronica, riconosciuto come tale, perché  perfettamente sovrapponibile al Volto della Sacra Sindone. Allora me ne sono comprata una copia, un lucido e quando sono tornata a casa ho sovrapposto questo volto a quello del Re della Rivelazione, che come vedete ha la guancia destra più gonfia dell’altra, ed esse collimavano. Anche questa Piaga della guancia destra di Gesù, causata dalla bastonata di un soldato romano, è stata oggetto di derisione. Guardate che dentro questa Piaga che Gesù ha ricevuto sul Volto c’è veramente l’affronto della società di oggi che Gli ha sbattuto la porta in faccia in modo particolare l’Europa che si trova in uno stato fallimentare...

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